Domande ai Candidati a Sindaco di Parma – giugno 2007

 

–   Ai Candidati Sindaco P. Vignali e A. Peri

e  p.c.            –    Agli Organi di Informazione di Parma


OGGETTO:   Importanti questioni per il futuro di S. Leonardo e Cortile S. Martino.

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Egregi Candidati,

in vista del prossimo voto di ballottaggio, la nostra associazione desidererebbe avere da voi qualche precisazione in merito a talune tematiche che riteniamo di grande rilievo per il futuro della zona nord della città ed in particolare per i quartieri San Leonardo e Cortile San Martino, poiché non ci pare siano state approfondite nei rispettivi programmi e neppure affrontate dettagliatamente nel corso delle trascorse settimane di campagna elettorale.

Posto che alcune di queste problematiche risalgono agli anni ’90 e forse anche a prima, e purtroppo non sono ancora state risolte, speriamo che il prossimo quinquennio possa essere finalmente quello decisivo.

Elenchiamo di seguito i vari argomenti:

  • Futura Trasformazione Area ex Vetreria Bormioli Rocco:

Sarà l’intervento urbanistico più importante per definire il nuovo ruolo di S.Leonardo all’interno della città dei prossimi decenni, e quindi fatti salvi i legittimi interessi economici della proprietà, come intendete valorizzare sul piano funzionale, monumentale ed ambientale questo spazio centrale del quartiere che dovrà divenire anche di valenza cittadina, per il complesso delle realtà ed attività pubbliche che vi dovranno essere insediate?

  • Completamento Risanamento Canale Naviglio, in particolare nel tratto dell’omonimo Parco:

Fin dal 1999 esistono un Protocollo d’Intesa ed un Accordo di Programma sottoscritti dai vari enti competenti a risolvere il problema.  Nel corso degli ultimi anni sono stati compiuti alcuni interventi, si tratta ora di ripulire l’alveo e rinaturalizzare le sponde del Canale, in primis nel tratto che scorre all’interno dell’omonimo Parco del Naviglio.   Il Consorzio di Bonifica Parmense ha le risorse ed i mezzi per asportare le nauseabonde melme sedimentatesi nel corso dei decenni lungo il Canale, si tratta però di reperire i finanziamenti affinché Enia od altro operatore, possa provvedere al trasporto ed allo smaltimento delle stesse, in quanto qualificate come rifiuti speciali.    Ritenete di dover procedere al riguardo, ed in che modo ed in che tempi pensate di trovare le risorse economiche necessarie per compiere i lavori menzionati?    Inoltre, come pensate di far confluire un maggior quantitativo di acque bianche nel Naviglio all’altezza del Parco per sopperire all’attuale scarsa portata?

  • Ritardi nei Lavori dell’Interconnessione Alta Velocità e conseguenti disagi:

E’ ormai certo che i lavori per la realizzazione dell’Interconnessione si protrarranno per 18-24 mesi in più del previsto, con innumerevoli disagi per i residenti delle zone interessate dai cantieri e per la viabilità della zona est di S.Leonardo (chiusura di Via Trieste ecc.).   

Come intendete agire, per ciò che compete al Comune, per far si che i lavori possano procedere celermente e senzaulteriori interruzioni, recando il minor disturbo possibile alla cittadinanza?    Ritenete che i residenti debbano e possano essere risarciti, economicamente od in altra forma, per i ritardi intervenuti?    In caso positivo, quale ruolo il Comune potrebbe svolgere a supporto degli stessi?

  • Completamento Riqualificazione Comparto Paradigna:

Negli ultimi anni si sono effettuati vari interventi per attenuare i problemi originari e strutturali e riportare ad una condizione minimamente normale di vivibilità questo popoloso rione a nord della tangenziale, che rappresenta il più increscioso esempio di insediamento residenziale mai concepito, progettato ed attuato nella storia di Parma.    Molto rimane ancora da fare e pertanto chiediamo come intendiate agire per migliorare ulteriormente la situazione in termini di sicurezza, infrastrutture e servizi (alcune delle principali necessità dei residenti riguardano: maggiore presenza di polizia municipale e forze dell’ordine per sradicare il fenomeno della prostituzione e dello spaccio; apertura di un ufficio postale; realizzazione di un centro civico per aggregazione di ragazzi, giovani ed anziani)?

  • Porta Nord della Città:

I terreni posti a nord delle nuove piscine e compresi tra Via Rastelli e l’Asolana, costituiscono naturalmente il primo contatto che si ha con Parma giungendovi da nord e dall’Autostrada, riteniamo che non si debba perdere altro tempo per valorizzarli fortemente sul piano monumentale, ambientale e funzionale.    In che modo ed in che tempi pensate di provvedere in merito?

  • Complanare Est e Ovest e Grande Viabilità a Nord della Città:

Con oggettivo ritardo si sta giungendo alla realizzazione di queste strategiche opere viarie, e forse solo per il determinante contributo finanziario di privati, inoltre, attuarle solo a due corsie dimostra una mancanza di saggezza e di visione di lungo periodo su ciò che è e sarà veramente prioritario in questo settore.    Soprattutto per il ramo est (Asolana – Via Burla), pensate che debba giungere fino a Chiozzola all’incrocio con l’ex statale della Cisa, ed in futuro, debba raccordarsi con la Via Emilia bis all’esterno della città? Ritenete che sia tempo di pensare ad un nuovo sistema viario tangenziale a nord della città, che utilizzando le direttrici di attuale e prossima realizzazione (Complanari e Via Emilia bis) possa finalmente sostituire la presente tangenziale ormai da quasi vent’anni interna ai nostri quartieri con i problemi che ciò quotidianamente comporta?

  • Le Grandi Realizzazioni e Concentrazioni Produttive, Commerciali e Tecnologiche e ridosso   dell’Autostrada e relative conseguenze:

Molto ci sarebbe da discutere sulle ragioni che giustificano la concentrazione in 2 o 3 kmq. di una così rilevante mole di interventi (le varie espansioni SPIP ed altri insediamenti produttivi, il PAI con il termovalorizzatore, l’IKEA, l’ampliamento del Depuratore est, l’Outlet), comunque, ciò che risulta evidente è che tutto questo determinerà impatti multiformi ed assai significativi sul territorio circostante, e quindi molteplici dovranno essere le azioni per attenuare gli stessi, se non si giungerà a cancellare o a collocare in altri luoghi le citate opere.       Oltre a ciò, ci pare giusto ed opportuno che i quartieri che ospitano tali infrastrutture, a vario modo assai vantaggiose per la città e per talune categorie di suoi operatori economici, debbano essere trattati con il massimo riguardo dall’Amministrazione comunale, soprattutto se aree storicamente disagiate rispetto ad altre zone della città.    In questo senso riteniamo che alcune previsioni di tipo ambientale (sistemazione del corso del Canale Naviglio a nord dell’Autostrada e realizzazione intorno ad esso di una certa dotazione di verde), come il compimento ex novo o l’adeguamento di alcuni assi viari esistenti non soddisfino pienamente le esigenze di riqualificazione, valorizzazione e compensazione dei territori interessati.     Condividete la nostra idea che una significativa parte degli oneri di urbanizzazione, come delle ulteriori risorse ottenibili ex art.18 L.R. n.20/2000 dovrebbero essere investite in opere rispondenti alle molteplici esigenze sopraccitate, piuttosto che in interventi in altre zone della città, e che non tutti i gravami dovrebbero essere sempre concentrati in unico luogo del territorio comunale?

  • Metropolitana e sue sinergie con le reti di trasporto pubblico urbane ed extraurbane esistenti o future:

In che modo pensate di collegare ed integrare la futura linea metropolitana con la rete delle diverse forme di trasporto pubblico extraurbano e con la rete del trasporto pubblico cittadino, così da poter servire adeguatamente anche le zone più lontane dalla linea sia interne che esterne alla città, contribuendo ad attuare in tal modo un più capillare ed organico sistema di trasporto pubblico anche a livello provinciale?

Nel concludere, confidiamo che saprete rispondere pubblicamente ed esaurientemente ai quesiti posti, così da fornire ulteriori elementi di giudizio a noi ed ai concittadini, vi auguriamo buon lavoro per gli ultimi giorni di impegno elettorale e porgiamo,

Distinti saluti.

PARMA, 5 giugno 2007

IL PRESIDENTE

Roberto Caleffi