VOLANTINAGGIO INFORMATIVO SUL FUTURO DELL’AREA EX-VETRERIA BORMIOLI ROCCO

Sabato 18 aprile 2009 Incrocio “Madonnina”

Martedì 21 aprile 2009 Piazzale Salsi

Venerdì 24 aprile 2009 Conad Via Venezia

(tutte e tre le mattine dalle ore 9.30 alle ore 12.00)


L’Associazione Gruppo di Impegno Sociale ha appreso dell’inserimento dell’area dell’ex vetreria Bormioli Rocco all’interno del Piano Operativo Comunale adottato il 18 dicembre scorso, in cui il Comune ha stabilito per detto intervento i seguenti parametri dimensionali e funzionali:

167960 mq. di Superficie territoriale di attuazione (area complessiva oggetto d’intervento).

60466 mq. di SLU (Superficie Lorda Utile ossia la superficie sulla quale la proprietà può costruire) di cui:

50388 mq. residenziali (37791 mq. sul libero mercato, 12597 mq. di Edilizia Residenziale Pubblica in parte realizzata dal pubblico [tipo “Parma abitare” e “Casa adesso”] in parte dal privato, ma a prezzo convenzionato); e 10111 mq. misti direzionale (uffici) e commerciale (negozi) (il commerciale è quello di esclusiva competenza comunale non maggiore a 2000/2500 mq. tipo al massimo il Conad di Via Venezia).

Dalla SLU di 60466 mq. discende uno standard di cessione minimo in loco di 40331 mq. di cui:

33598 mq. previsti in linea generale dal Piano Strutturale Comunale (20160 mq. di verde pubblico e 13438 mq. di parcheggi pubblici), e altri 6733 mq. di standard aggiuntivi ex art.146 comma 6 del PSC.

La parte della Vecchia Vetreria che dovrà essere conservata e recuperata deve aggiungersi ai 40000 mq. di standard minimi di cessione e, al momento, dovrebbe riguardare la palazzina rossa su Via San Leonardo, gli edifici retrostanti compreso il primo forno e le due ciminiere ed infine la palazzina direzionale nel cortile.

Il soggetto attuatore, al posto di pagare i tradizionali oneri di urbanizzazione in denaro, dovrà bonificare l’area d’intervento, conservare e recuperare i sopra citati edifici storici della vetreria e realizzare la fermata della metropolitana su Via San Leonardo di fronte al comparto in oggetto.

A seguito di queste disposizioni noi del G.I.S., dopo esserci incontrati con l’Assessore ed i tecnici competenti, con i rappresentanti del Consiglio di Quartiere e con altre realtà interessate del territorio, in ragione dell’importanza che detta area deve rivestire per il quartiere e la città, abbiamo formulato le seguenti proposte inserite nelle nostre osservazioni formali al P.O.C. del 16/03/09 e che da oggi presentiamo pubblicamente alla cittadinanza ed agli organi d’informazione:

  1. 1. Un Viale centrale da Via Paradigna a Via S.Leonardo (tracciato vecchia ferrovia interna); il prolungamento verso nord di Via Imperia fino a Via Silva; la riqualificazione di Via Genova.
  1. 2. Una nuova Piazza-Giardino, al centro del comparto, da collegare con Piazzale Salsi che dovrà rinnovarsi.
  1. 3. Il Recupero degli edifici storici della vetreria per: museo del vetro ed altri spazi espositivi e museali.
  1. 4. Un Centro Civico con: salone polivalente, centro multimediale, sedi per associazioni, spazi per il ritrovo e l’aggregazione.
  1. 5. Case (edilizia pubblica e privata) ed arredi urbani di elevata qualità architettonica.
  1. 6. Negozi di vicinato utili al quartiere, ma anche di prestigio ed unici in città, poi bar, tabaccheria, ristoranti, ecc.
  1. 7. Uffici pubblici e privati per il quartiere e di valenza cittadina: nuovo e migliore ufficio postale, sedi per enti ed istituzioni locali, nazionali ed internazionali (anche questi in edifici di grande pregio architettonico).

Ci auguriamo che queste indicazioni possano trovare un consenso ampio tra l’opinione pubblica, le istituzioni competenti e la proprietà, così che si possa realizzare un intervento di trasformazione, riqualificazione e valorizzazione urbanistica veramente eccellente ed utile, non solo per il quartiere San Leonardo, ma per tutta Parma.


Parma, 18 aprile 2009