QUESTIONI IMPORTANTI PER SAN LEONARDO E CORTILE SAN MARTINO


QUESTIONI  IMPORTANTI PER

SAN  LEONARDO  E  CORTILE  SAN MARTINO

Numerose ed importanti sono le questioni che riguardano il futuro dei quartieri San Leonardo e Cortile San Martino sulle quali il Comune ha assunto impegni, ha elaborato progetti, ha programmato i lavori per i prossimi mesi ed anni o, addirittura, li sta già svolgendo da qualche tempo.

Di tutte queste operazioni però, crediamo sia necessario precisare taluni aspetti, ed ancor più è indispensabile informare la cittadinanza sui tempi e sui modi della loro attuazione.

Per queste ragioni abbiamo avanzato richieste di incontro, in data odierna, ai vari Assessori competenti e sperando di ottenere, quanto prima, risposte esaurienti alle nostre istanze, promettiamo di informarne i concittadini di S.Leonardo e Cortile S.Martino con apposite iniziative.

Riportiamo di seguito un breve elenco delle questioni che intendiamo approfondire, indicando per ognuna di esse gli aspetti che vorremmo venissero chiariti e puntualizzati nei citati incontri.


1) RISANAMENTO CANALE NAVIGLIO E SISTEMAZIONE PARCO OMONIMO:

I lavori preliminari erano iniziati lo scorso anno, poi dall’autunno tutto si è fermato, per l’abbandono dell’impresa e il brutto tempo.   Adesso dovrebbe proseguire l’ENIA, ma non si sa di preciso quando i lavori riprenderanno ed entro quanto tempo potranno concludersi.   Inoltre, non si sa nulla se vi siano risorse e progetti per proseguire il risanamento del Canale nel tratto compreso tra la tangenziale e l’autostrada.   (Incontro richiesto all’Assessore all’Ambiente ed al Verde pubblico Cristina Sassi)


2) P.O.C. E NUOVE AREE DA URBANIZZARE:

L’area dell’ex vetreria Bormioli Rocco, i terreni vicino al Casello autostradale tra Via Rastelli e l’Asolana, e quelli a ridosso dell’incrocio tra Via Venezia e Via Burla, sono i principali comparti di S.Leonardo e S.Martino che dovranno essere trasformati ed urbanizzati nei prossimi anni, in base alle previsioni del P.O.C. (Piano Operativo Comunale), strumento attuativo della pianificazione urbanistica della città.   Sono interventi strategici per questa parte di Parma, e pertanto è necessario che siano realizzazioni di alto valore urbanistico e funzionale, e che contemperino gli interessi dei privati proprietari, della collettività di questi quartieri e della città nel suo complesso.   Il G.I.S. ha presentato formali e dettagliate osservazioni in merito, avanzando varie proposte che in parte sono già state rese pubbliche (es. Volantinaggio in aprile sul futuro dell’area ex Bormioli), ma ulteriori dettagli devono essere approfonditi e definiti nel confronto con l’Amministrazione comunale, con gli organi del decentramento e con gli altri soggetti, a vario titolo, interessati.   (Incontro richiesto all’Assessore all’Urbanistica Francesco Manfredi)


3) METROPOLITANA:

E’ un’opera infrastrutturale di valenza cittadina ma che riveste una particolare importanza per la zona nord della città, in quanto interesserà direttamente le due aree più strategiche citate al punto precedente (ex Bormioli e Rastelli – Asolana).   Bisogna pertanto sapere quale sarà il tracciato preciso che attraverserà i nostri quartieri, dove saranno ubicate le fermate (stazioni), come si potrà sviluppare anche fuori città (verso nord) questa rete metropolitana, come sarà riorganizzato in zona l’intero sistema del trasporto pubblico su gomma (autobus), quali saranno i tempi ed i modi della cantierizzazione, ed infine, quali saranno i costi per i futuri passeggeri (biglietti).   (Incontro richiesto al Vicesindaco Paolo Buzzi e all’Assessore alla Mobilità Davide Mora)


4) S.T.U. STAZIONE – S.T.U. PASUBIO:

E’ necessario saper come procedono i lavori, quali saranno i tempi per il loro compimento, come verranno complessivamente organizzati i nuovi comparti, in base alle future funzioni ed ai vari insediamenti, soprattutto per quanto attiene la mobilità nelle sue diverse forme, in rapporto con il tessuto viario esistente e con l’attuale sistema dei trasporti pubblici.

(Incontro richiesto al Vicesindaco Paolo Buzzi e all’Assessore alla Mobilità Davide Mora)


5) NUOVO PONTE NORD:

In base alle notizie di stampa, il progetto definitivo doveva essere stato ultimato nel dicembre 2008, ma nonostante varie richieste, a gennaio 2009 non era ancora possibile visionarlo.   Oltre alla struttura in sé, è indispensabile sapere come si integrerà con la viabilità del quartiere S.Leonardo, ed in primis con Via Europa, Via Brennero e Via Sassari.   (Incontro richiesto al Vicesindaco Paolo Buzzi, all’Assessore alla Mobilità Davide Mora e all’ing. Castrogiovanni della STU Authority)


6) TERMOVALORIZZATORE E POLO AMBIENTALE INTEGRATO:

Dopo l’approvazione del progetto elaborato da ENIA da parte della Provincia di Parma lo scorso autunno, non se ne è saputo più nulla.   E’ quindi importante appurare se l’iter attuativo stia procedendo regolarmente, se vi siano novità di qualsiasi genere in merito, quali effetti su questa opera può avere l’incorporazione di ENIA in IRIDE che si sta definendo in queste settimane, ecc.

(Incontro richiesto all’Assessore all’Ambiente ed al Verde pubblico Cristina Sassi e ai responsabili di ENIA)


Parma, 3 giugno 2009


IL PRESIDENTE

Roberto Caleffi